Oggi viviamo in una società dove l’individuo è chiamato quotidianamente a rispondere ad un enorme quantità di stimoli.
La maggior parte del lavoro quotidiano corrisponde nel dover mettere in atto continuamente energie fisiche e psichiche al fine di essere produttivi, competere e raggiungere obiettivi.
Se da una parte tale investimento di energie porta l’uomo ad apprendere strategie e modalità differenti di risoluzione dei problemi, d’altra parte lo rende più vulnerabile a livello fisico e psichico in situazioni stressanti.
Lo stress nel linguaggio comune ha una valenza negativa, ma non è sempre così….
Lo stress può essere definito come un insieme di reazioni di natura fisiologica e psichica che l’organismo mette in atto per rispondere ad una determinata situazione.
Ognuno di noi risponde in maniera differente a stimoli ed eventi stressanti a seconda dello proprie strategie di problem-solving apprese in passato.
Quindi la vulnerabilità alle situazioni stressanti varia da soggetto a soggetto.
La psicologia nello studio dello stress ha individuato due tipi di stress:
– Eustress ( eu = buono, stress buono )
– Distress ( stress cattivo).
L’eustress è formato da quell’insieme di pensieri e schemi di azione che nel quotidiano ci permettono di attivarci e superare le difficoltà.
Raggiunto infatti l’obiettivo ne risulta uno stato d’animo caratterizzato da un maggiore senso di sicurezza e soddisfazione.
Il distress è d’altra parte formato da una serie di difficoltà psico-fisiche ed emotive che ci coinvolgono e ci rendono immobili nelle nostre difficoltà.
Lo stato d’animo del soggetto è caratterizzato da un sentimento di incapacità di risoluzione del problema, tensione psico-fisica e tendenza all’isolamento sociale.
Comprendere il tipo di stress che si sta vivendo è importante al fine di sviluppare una maggiore consapevolezza emotiva dei vissuti correlati al particolare momento della vita che si sta affrontando.
D’altra parte tale allenamento ci permette di comprendere quali sono i sintomi che fungono da campanelli d’allarme di fronte a situazioni potenzialmente stressanti e nocive per la nostra salute psico-fisica.
A cura di Dr. Sgarra Dario